Il mio primo passo nella comunicazione pubblicitaria

-

“Bellissimo quello spot pubblicitario!”

“Che forte questo film! Lo riguarderei altre mille volte!


Sicuramente ognuno di noi almeno una volta nella vita avrà detto o pensato una di queste frasi.

Ho iniziato a interessarmi al mondo della pubblicità quando vidi da bambino in televisione, la pubblicità di una nota marca di chewing gum, in cui c’era un povero scoiattolo intrappolato su un albero mentre tutto il bosco intorno a lui andava a fuoco…
Allora questo coraggioso scoiattolo afferra il pacchetto di chewing gum, ne prende una, inizia a masticare…
Ad un certo punto fa una mega scoreggia ghiacciata che spegne tutte le fiamme intorno a lui.

La prima cosa che mi sono chiesto è stata:
“Di chi è la mente malata che ha realizzato questo spot!?”

Dopo qualche giorno continuavo a pensare a quello scoiattolo.
Continuavo a pensarci…

Solo adesso, dopo 10 anni da quello spot, penso a quanto sia stata produttiva quella pubblicità.


“Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli.” (Oscar Wilde)

L’obbiettivo di una pubblicità è far parlare di lei.


“Nicolas, ma se qualcuno parla male della mia pubblicità vuol dire che il prodotto in sé non avrà successo!”


Ancora oggi, si continua a parlare di quello scoiattolo.
Ancora oggi, si continua a criticare quello spot.

Non ci crederai…
Ma l’azienda delle chewing gum, nel 2015 ha avuto un fatturato di
2615 milioni di Euro.

Bisogna andare controcorrente se si vuole creare un momento indelebile nella mente dello spettatore.


Penso che il segreto per riuscire in questo lavoro sia l’essere inusuali.


Tu cosa ne pensi di quello scoiattolo?

E' stato un colpo di genio?
Potevano risparmiarselo?

Fammelo sapere qui sotto in un commento, oppure sui miei social!


I N S T A G R A M

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